Trekking sull'Appennino
Sulle antiche orme di mercanti, pellegrini, briganti e pastori, che questi sentieri hanno calcato per millenni.
Fare trekking in Appennino è una delle più piacevoli esperienze che ti possano capitare. I sentieri sono solitamente abbastanza ben segnati grazie al sapiente ed instancabile lavoro del CAI e dei volontari, per cui si viaggia con una certa sicurezza.
Nonostante ciò, l’Appennino non va sottovalutato è bene dotarsi sempre della cartina relativa alla zona che si intende percorrere, la bussola e raccomandiamo assolutamente le scarpe da trekking di buona qualità. Utili possono essere i bastoncini.
Meglio se si viaggia in compagnia, ricordiamo che non dappertutto prende il cellulare. Anche se siamo in Appennino controlliamo sempre il meteo prima di partire e predisponiamo l’abbigliamento adeguato.
Uno dei percorsi più belli e più famosi è la "Strada Romana" o "Via degli Dei". L'itinerario unisce in circa 130 km Bologna a Firenze, ripercorrendo un'antica viabilità storica utilizzata fin da epoche romane per unire la città di Felsina (Bologna) con Fiesole - Firenze. Ribattezzata “Flaminia Militare”, è caratteristica per i selciati di origine romana che troviamo in diversi tratti del percorso. Da un punto di vista alpinistico il percorso, il cui tracciato puo' essere suddiviso in diverse tappe viste le molte possibilita' di pernottamenti intermedi, non presenta alcuna difficolta' e puo' essere classificato di tipo E (Escursionistico - Facile).
Quando ci si muove in un ambiente naturale è bene prestare attenzione e soprattutto rispettare quello che ci circonda. Seguite sempre i sentieri indicati, consultate spesso la cartina e nel dubbio tornate indietro fino all’ultimo segnavia indicato. Siate responsabili e consapevoli di quello che fate. Non abbiate fretta di arrivare e gustatevi il viaggio ed i luoghi che attraversate, sarà il vostro ricordo di viaggio più bello. [indietro]